Tri-mamma e Tri-babbo, Fagiolina, Nanetto e Fagiolino. Per prendere un gattino aspettiamo ancora un po'.
venerdì 4 novembre 2011
Un periodo di regressione
Ce lo aspettavamo. In molti ce l'avevano preannunciato: "Eh, vedrete, la crisi arriverà..."
E infatti.
Fagiolina la scorsa settimana ha avuto qualche piccola regressione. Le è "sfuggita" qualche pipì, ha ricominciato a dormire con noi nel lettone, un paio di volte ha voluto dormire nella culla di Nanetto, chiedeva sempre più spesso il latte. Niente di preoccupante, certo, ma per noi sono campanelli d'allarme su quello che è il suo mondo interiore. Apparentemente è la solita bimba allegra, testarda, vivace. Certamente qualcosa ha scalfito la sua serenità.
Io e GF abbiamo fatto una piccola inchiesta tra amici e conoscenti. La stragrande maggioranza ci ha raccontato che durante il primo periodo (per alcuni tutto il primo anno) alla scuola materna i loro figli hanno vissuto queste regressioni, chi più coscientemente (bambini che rifiutavano di entrare a scuola, che piangevano, che avevano incubi notturni), chi meno. Mia madre mi ha detto che è normale, gli amici dicono che è normale, le insegnati dicono che è normale, i pediatri dicono che è normale.
A me 'sta parola, "normale", non piace un granchè. Specialmente quando per "normale" si vuole dire "statisticamente frequente". Se tanti bambini, al passaggio dal nido alla scuola materna vanno in crisi, significa che c'è qualcosa che non va. Forse la scuola non risponde alle loro esigenze? Forse non accoglie i loro bisogni? I bambini tendono ad adattarsi alle novità molto meglio di noi, quindi giustificare tutto con il fatto che sono entrati in un mondo nuovo mi sembra un po' semplicistico. Passerà, questo è certamente vero. Ma perchè non fermarsi un attimo ad ascoltare questi richiami che i nostri figli ci inviano?
Probabilmente per un'insegnante che ha a che fare tutto il giorno con bimbi che fanno la pipì addosso, magari perchè non hanno ancora raggiunto un buon controllo, tutto ciò non è degno di nota. E infatti, quando a Fagiolina è capitato a scuola le maestre non ci hanno fatto caso. Si sono anche dimenticate di ridarci i vestiti bagnati!
Ma Fagiolina da quando abbiamo tolto il pannolino (4 mesi fa) non ne ha mai persa una sola; se ricomincia a fare la pipì addosso, io un po' ci penso su!
Ieri, dopo qualche giorno di vacanza, è andata a scuola tranquilla e contenta. Quando sono andata a riprenderla mi è corsa incontro tutta sorridente. In effetti, i pipì-incidenti non ci sono da qualche giorno e ieri notte ha dormito nel suo letto. L'ombra è già passata?
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oh marghe, io la vedo più "naturalmente", cioè credo che sia assoluatemnte umano per noi tutti, sia bambini che adulti, avere momenti di traballamento, un passo verso la crescita, verso l'autonomia, che si vuole fare, è ora di fare, ma che in realtà l'emotività fa più fatica a colmare il passo. Un pò come noi, che vogliamo essere mamme, ma poi ci caghiamo sotto appena abbiamo 'sti pupi tra le mani, e magari ci piglia male, ci facciamo prendere dai dubbi se abbiamo poi fatto bene, se eravamo tagliate per farlo... Certo che lo siamo, come fagiolina è pronta per l'asilo, ma la natura umana è fragile e lenta, anche nelle persone più forti. :-)
RispondiEliminasará anche normale, come dicono, ma insomma. per dirti, gabi a 10 mesi l'ho portato in italia, 10 giorni. ovvio, un viaggio porta cambiamenti, ma dopo pochi giorni aveva ripreso ritmi ed abitudini. a 14 siamo tornati in italia, in un mese ha dormito in 3 posti differenti, é stato senza di me 5 giorni per la prima volta, ha conosciuto gente nuova, si é trovato da solo con i nonni italiani, cosa che non aveva mai fatto prima. e sai cosa? non ha avuto nessun problema. mangiava e dormiva come sempre. allora penso che i cambiamenti i bimbi li affrontano bene, ma ci vogliono anche intorno persone che li aiutino. i miei non conoscevano gabi, ovvio, l'avevan visto quando é nato e al 10º mese. si son ritrovati a dover stare con lui 24 ore al giorno, dall'oggi al domani, solo dopo 4 gg con me che gli spiegavo abitudini e vizi. e ti assicuro che gabi non ha risentito del cambiamento, anzi, sempre sorridente e allegro. quindi son d'accordo con te, potrebbe anche essere normale, ma pensiamo anche a noi adulti quando ci troviamo in situazioni nuove, che siano lavorative o sociali: se ci troviamo in un ambiente accogliente non regrediamo, se l'ambiente é ostile o problematico ci stressiamo.
RispondiEliminaLe mie bimbe non hanno mai amato particolarmente la scuola materna, per me poi era un motivo di stress non indifferente accompagnarle la mattina. Forse ci sarebbero andate volentieri se il tempo scuola fosse stato meno dilatato, ad esempio dalle 10 di mattina fino a mezzogiorno e invece... La piccola poi non mangiava mai niente perché è sempre stata molto selettiva con il cibo...
RispondiElimina@Delia: come sai, questo post è la sintesi di ciò che ci eravamo dette qualche giorno fa. In effetti forse sono un po' troppo ripetitiva, e sembra che mi sono intestardita a trovare i problemi anche dove non ci sono. Però l'atteggiamento noncurante delle insegnanti mi ha infastidito, questo è certo. Fagiolina ha senza alcun dubbio le risorse per andare avanti, ne sono certa, ma questo è un suo periodo di difficoltà e mi sembra importante accoglierlo. Comunque ora sta andando molto meglio!
RispondiElimina@Selena: c'è da dire anche che più i bimbi sono piccoli, più facilmente si adattano. Fagiolina non ha mai fatto un pianto andando al nido.
RispondiElimina@Destinazioneestero: Fagiolina è invece apparentemente molto contenta di andare, mangia tutto con molto appetito, non ha alcun problema di distacco da me. E' per questo che noto con particolare attenzione questi segnali che mi manda, come se ci fosse qualcosa di sotterraneo non espresso.
siamo già nel 2012 .... e mi ritrovo su questo forum ! Anch' io sono molto in crisi ! L' anno scorso mio figlio ha iniziato la scuola materna ed è stato un continuo progresso ! Quest' anno ho inserito la mia piccolina ,(con il fratellino si tolgono 14 mesi ), ed è stata una vera tragedia ! La bimba è in totale regressione ! Dal conoscere a memoria le poesie del fratellino al fare dei versi tipo "Ghe! Ghe!" che non le ho sentito pronunciare nemmeno a 6 mesi ! Dal voler comprato il ciuccio perchè i suoi compagnetti ce l' hanno! dal voler tornare al pannolino !!!!!? Dal non voler piu' parlare ... quando pronunciava frasi piu' complete di quelle del fratellino ! La maestra è eccezionale ma la bimba mi dice che i suoi compagnetti piangono solo ..... dopo 2 mesi di crisi abbiamo deciso di aspettare ancora un pò solo perchè tutti dicono che è normale !!!!! IO DI "NORMALE" NON CI TROVO PROPRIO NIENTE !!!!
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